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Cosa ci può insegnare Spider-man sul marketing?

La testata giornalistica online dedicata al mondo del cinema Coming Soon a fine Dicembre ha riportato i super incassi del nuovo film “Spider-man: No Way Home”.

Il film è riuscito a superare un miliardo di dollari al botteghino internazionale, diventando cosi il primo lavoro cinematografico a raggiungere questa cifra nell’era Covid.

Ovviamente questo straordinario successo non è stato casuale!!!

Per capire il perchè dobbiamo fare molti passi indietro, tornando al 1962, quando Stan Lee e Steve Ditko disegnarono il primo supereroe in cui tutti i giovani potessero riconoscersi.

Infatti, a differenza dei personaggi dei fumetti dell’epoca, Spider-man era un teenager come tutti gli altri: un ragazzo con superpoteri che utilizzava sia per superare i problemi adolescenziali che per affrontare i nemici che minacciavano il pianeta Terra.

Questa differenza con agli altri supereroi nati nella metà del secolo scorso, fece sì che tutti iniziassero a parlare del personaggio disegnato da Stan Lee e Steve Ditko, compresi i quotidiani di rilievo internazionale come il New York Times.

E cosa succede quando un prodotto, un servizio, un’azienda o un brand finisce su quotidiani, riviste, documentari, telegiornali, rubriche o in programmi radiofonici?

Diventa virale, perché si scatenano le PR, che sono uno dei più potenti strumenti di marketing in circolazione.

Lo sapevi?