Per avere un nuovo vantaggio competitivo che non si basi sull’economie di scala bisogna dare particolare importanza a tutte le figure che operano nell’impresa in termini dii qualità delle persone, delle prestazioni, del lavoro inculcando in questi soggetti che la qualità dell’impresa dipende e dipenderà dal contributo del personale.

L’impresa ha il compito di investire in conoscenza, esperienza, comunicazione e formazione per avere successo.

La persuasione deve caratterizzare gli stakeholders (portatori di interessi), ovvero basandosi sulla fiducia e sul rispetto reciproco nel quale il dialogo assume una posizione centrale.

L’essenza dell’impresa è la cooperazione basata sui principi etici e la comunicazione diventa lo strumento fondamentale del suo funzionamento.

Invernizzi definisce la comunicazione organizzativa come l’insieme dei processi di creazione, scambio di messaggi e informazioni all’interno delle imprese, ai soggetti interni ed esterni coinvolti nell’organizzazione.

Valiani afferma che l’organizzazione aziendale, in un cambiamento di ampia portata, attribuisce alla comunicazione gestionale nuovi obiettivi e contenuti, raggiungendo tutti gli interlocutori aziendali.

Sulla base di queste due teorie possiamo affermare che la comunicazione gestionale è volta a rendere visibile le capacità di coordinamento, controllo e omologazione delle risorse e delle produzioni cognitive dell’impresa.

Le strategie vincenti di una comunicazione gestionale:

  • Razionalizzazione delle organizzazioni >>> la suddivisione e il rapporto fra lavoratori impiegati e operai;
  • Valorizzazione del fattore umano >>> scuola delle relazioni umane (atteggiamento dei dipendenti) e scuola motivazionalista (migliora le potenzialità dei dipendenti), entrambe le scuole mettono in risalto i bisogni psicologici ed emotivi;
  • Governo delle contingenze >>> gestione dell’incertezza e dell’ambiguità proveniente dall’ambiente esterno;
  • Intervento proattivo >>> gestione anticipativa della comunicazione gestionale;
  • Gestione delle reti organizzative >>> a seconda che ci sia impresa a rete o rete d’impresa la comunicazione gestionale può variare per vari aspetti.

La comunicazione gestionale è una scienza. Ecco perché ti servono gli “scienziati” che hanno trovato la formula giusta.

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